Perché tanti tetti in Corea sono verdi?

Chi visita la Corea del Sud rimane spesso colpito da un dettaglio insolito: tantissimi edifici, soprattutto condomini e scuole, hanno il tetto verde. Non si tratta di giardini pensili, ma di semplici tetti in cemento colorati con una vernice verde acceso. Perché questa scelta? La risposta unisce storia, praticità e abitudine culturale.

Chi visita la Corea del Sud si accorge subito di un dettaglio curioso: moltissimi edifici, dalle scuole ai condomini, hanno il tetto dipinto di verde. Non si tratta di giardini pensili, ma di semplici coperture in cemento colorate con una vernice verde brillante. Questa scelta, che può sembrare insolita agli occhi di chi arriva dall’estero, ha radici storiche e pratiche molto precise.

Negli anni Settanta e Ottanta, in pieno boom economico, la Corea doveva costruire in fretta per rispondere alla crescente domanda di abitazioni e infrastrutture. I tetti venivano realizzati in cemento grezzo e avevano bisogno di una protezione contro l’acqua e le intemperie. La soluzione più economica e accessibile era una vernice impermeabilizzante verde, facile da stendere e durevole nel tempo. Così il verde è diventato lo standard per interi quartieri.

Oltre a proteggere il cemento dalle infiltrazioni, questa vernice riflette parte dei raggi solari e contribuisce a mantenere più freschi gli ambienti interni durante l’estate. La manutenzione è semplice e i costi ridotti, motivo per cui molte scuole e complessi residenziali continuano a usarla ancora oggi.

Con il passare del tempo, il tetto verde è diventato un elemento quasi culturale: un colore che evoca praticità ma anche nostalgia. Per molti coreani, guardare lo skyline delle periferie o dei complessi scolastici significa ritrovare un pezzo della storia recente del Paese.

Oggi le nuove costruzioni utilizzano materiali più moderni e soluzioni diverse, ma i tetti verdi continuano a caratterizzare il paesaggio urbano e a raccontare, con semplicità, un capitolo importante dello sviluppo della Corea del Sud.

Da non confondere con i tetti blu, retaggio culturale e storico della corea. Leggi l’articolo sui tetti blu in Corea qui