Troppo brutto per guidare? Autista di autobus sotto accusa per il suo aspetto

Dove estetica e superficialità dominano: in Corea del Sud la bellezza è il metro di giudizio per tutto

Aspetto fisico e superficialità in Corea del Sud: l'autista è troppo brutto per guidare. Piovono le lamentele

외모지상주의: Il Culto dell'Aspetto Fisico in Corea del Sud

In Corea del Sud, l'apparenza fisica ha un ruolo dominante nella vita quotidiana e nelle interazioni sociali. Questo fenomeno è noto come 외모지상주의 (Oemojisangjuui), che può essere tradotto come "superficialità estetica" o "culto dell'apparenza". La società coreana è fortemente influenzata da standard estetici diffusi dai media e dall'industria della bellezza, creando una pressione costante per conformarsi a ideali di bellezza spesso irraggiungibili.

Un Caso Estremo: Lamentele sull'Aspetto di un Autista di Autobus

Un caso recente ha messo in evidenza gli eccessi di questa ossessione per l'aspetto fisico. Un autista di autobus ha ricevuto una lamentela (민원) in cui veniva criticato per il suo aspetto "troppo brutto". La persona che ha presentato il reclamo ha persino richiesto che venissero assunti solo autisti belli. Questo episodio, oltre a essere assurdo, evidenzia come la superficialità estetica sia profondamente radicata nella mentalità di alcune persone in Corea del Sud.

L'autista ha affermato, in un commento su YouTube, di avere la lamentela originale nel suo archivio. Questo solleva domande su come aziende e enti governativi trattino tali reclami. È preoccupante che queste istituzioni possano dare peso a tali richieste, quando l'aspetto di un autista non ha nulla a che fare con la qualità del servizio o la sicurezza della guida.

L'Influenza della 외모지상주의 nella Società Coreana

Il culto dell'apparenza non si limita a casi isolati come quello dell'autista. La Corea del Sud è uno dei paesi con il maggior numero di interventi di chirurgia plastica pro capite al mondo, e la pressione per aderire agli standard di bellezza è palpabile in molte aree della vita quotidiana. Questa ossessione può influire negativamente sull'autostima, causando stress e ansia, soprattutto tra i giovani. Su lacorea.it abbiamo già parlato di questo argomento, troverete altri spunti di lettura alla fine di questo articolo.

In ambito lavorativo, ad esempio, l'aspetto fisico può avere un impatto significativo sulle opportunità di carriera. Molti datori di lavoro richiedono una foto nei curriculum, e l'aspetto diventa un criterio di selezione. Questo fenomeno non solo perpetua stereotipi dannosi, ma rafforza anche una cultura della discriminazione basata sull'apparenza.

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