Seoul è al centro di un fenomeno demografico unico nel suo genere: una sovrappopolazione che vede oltre il 50% della popolazione del paese vivere nell'area metropolitana di Seoul e nelle città circostanti. Questo sorprendente concentrarsi di persone ha radici che risalgono agli anni '70, quando l'industria principale del paese ha cominciato a spostarsi gradualmente dalla produzione ai servizi.
Seoul è sempre più sovrapopolata |
Secondo le statistiche, la percentuale di residenti nell'area metropolitana di Seoul è destinata a crescere ancora, potenzialmente raggiungendo il 53% entro il 2030. Questo fenomeno è alimentato principalmente dalla ricerca di lavoro migliore e da uno stile di vita più ricco, ma per molti giovani, sembra essere l'unica opzione per garantire la sopravvivenza.
Molte persone sono costrette a trasferirsi a Seoul in cerca di opportunità di lavoro, poiché le regioni provinciali al di fuori della capitale continuano a svuotarsi, creando problemi economici e sociali. L'attrazione principale per i giovani lavoratori è la stabilità occupazionale, con un'enfasi crescente su lavori permanenti. Inoltre, la remunerazione elevata e i benefici sono fattori determinanti nella scelta del lavoro.
La preferenza per le carriere legate alla tecnologia, come l'IT e i servizi finanziari digitali, rispetto alla produzione tradizionale è anche evidente tra i giovani cercatori di lavoro. La maggior parte di loro mira alle grandi aziende (chaebol) statali e private, ma queste sono principalmente concentrate a Seoul, il che amplifica ulteriormente il fenomeno della sovrappopolazione.
Tuttavia, il trasferimento a Seoul non riguarda solo il lavoro. Le carenze di opportunità culturali e di tempo libero nelle regioni al di fuori di Seoul spingono molte persone a cercare intrattenimento e svago nella capitale. La mancanza di accesso a strutture culturali fuori da Seoul costringe le persone a viaggiare e persino a prenotare alloggi solo per partecipare a eventi culturali o di intrattenimento.
L'aspetto educativo è un altro fattore trainante: molte università prestigiose si trovano a Seoul, rendendo la capitale un'attrazione per gli studenti. Questo crea un divario educativo tra chi studia a Seoul e chi vive altrove.
Il governo coreano ha cercato di decentralizzare la popolazione, ma gli sforzi finora hanno avuto un impatto limitato. La città di Sejong è stata fondata come nuova capitale amministrativa, ma il trasferimento di ministeri e istituzioni governative non ha risolto il problema della sovrappopolazione a Seoul. Inoltre, alcuni spostamenti delle istituzioni di proprietà dello stato hanno avuto effetti negativi, come nel caso del National Pension Service (NPS), che ha subito perdite significative dopo il trasferimento della sua sede centrale.
Questo fenomeno della sovrappopolazione ha ripercussioni su diverse aree, tra cui l'economia, l'immobiliare e l'accesso alle opportunità educative e culturali. La sfida ora è trovare modi per bilanciare la distribuzione della popolazione in modo più uniforme in tutto il paese, al fine di preservare le regioni al di fuori dell'area metropolitana di Seoul e garantire un futuro più sostenibile per il paese nel suo complesso.