Unhyeongung 운현궁 è una perla nascosta tra i cinque palazzi di Seoul, forse il meno conosciuto ma ricco di storia e fascino. Sebbene non sia propriamente un palazzo, bensì una residenza reale, è qui che il re Gojong visse prima di ascendere al trono nel 1863 e diventare imperatore nel 1897. Nonostante la sua attuale dimensione ridotta, Unhyeongung non ha nulla da invidiare agli altri maestosi palazzi della capitale, pur avendo subito la perdita di molti dei suoi edifici nel corso del tempo.
La sua posizione strategica, a breve distanza dalla stazione Anguk e dal quartiere di Bukchon, lo rende una tappa ideale nel vostro itinerario di visita a Seoul.
Storia impressa nei mattoni e nel legno
Gojong salì al trono a meno di dieci anni, succedendo al re Cheoljong, morto senza eredi. Sua madre, Daewongun, assunse la reggenza in attesa che Gojong assumesse il controllo. Mentre aspettava di prendere il comando, Gojong visse nel palazzo Unhyeongung. Fu qui che sposò la regina Min, la futura imperatrice Myeongseong, tragicamente assassinata nel 1895 da un ufficiale dell'esercito imperiale giapponese.
Unhyeongung rimase un centro per le attività politiche dell'epoca Joseon fino a quando il Giappone se ne impossessò nel 1912. Dopo la guerra, nel 1948, i discendenti di Daewongun ne ripresero il controllo, ma la gestione divenne difficile. Nel 1991 la proprietà fu venduta al governo di Seoul, che ristrutturò il palazzo due anni dopo, restituendogli il suo antico splendore.
La particolarità di Unhyeongung è la sua integrazione totale nella città. Percorrendo l'avenue Samil-daero, si sfiora un grande muro di mattoni sormontato da un tetto in legno, ma l'ingresso è discreto: una semplice porta che si apre su un ampio cortile interno assolato.
Dal quotidiano all'imponente: architettura del Palazzo Unhyeongung
Unhyeongung, originariamente una casa di dimensioni modeste, si è trasformata in una residenza reale di rilevanza storica. Nel 1864, la nonna di Gojong fece costruire due edifici aggiuntivi, Norakdang e Noandang, e nel 1870 venne eretto il padiglione Irodang. Ogni edificio è collegato da corridoi, e sebbene delle quattro porte originali ne resti solo una, l'impronta della grandezza passata è ancora visibile.
Norakdang: il cuore delle celebrazioni
Norakdang è il fulcro delle celebrazioni e delle feste familiari. Qui si celebrarono eventi significativi, come il matrimonio del re Gojong, completamente preparato all'interno del padiglione. Le sue stanze sono decorate con mobili antichi e scene che rivivono momenti cruciali, trasportando i visitatori indietro nel tempo.
Noandang: politica e prigionia
Noandang era il luogo dove gli uomini si riunivano e ricevevano gli ospiti, fungendo anche da anticamera del governo. Nel 1882, il reggente Daewongun fu fatto prigioniero dai cinesi e, al suo ritorno dall'esilio, fu confinato in questo padiglione fino alla sua morte nel 1898.
Irodang: il rifugio delle donne
Irodang, la dimora delle donne, era particolarmente significativa come residenza della moglie di Daewongun. Agli uomini era vietato l'accesso, e il padiglione non aveva uscite verso l'esterno, con gradini alti che scoraggiavano possibili intrusi.
Oggi, il palazzo Unhyeongung è famoso per essere un luogo di celebrazione dei matrimoni tradizionali coreani. La sua posizione centrale e la sua atmosfera ricca di storia lo rendono un'attrazione unica. Con la possibilità di partecipare a eventi culturali e ammirare la sua architettura affascinante, il palazzo Unhyeongung si presenta come una tappa imperdibile per coloro che desiderano immergersi nella storia e nella cultura di Seoul.
Indirizzo: 464 Samildaero Jongno-gu Seoul 110-350
Metro: stazione Anguk (linea 3, uscita n. 4) o Jongno 3-ga (linea 5,
uscita n. 5)
Orari: dalle 9:00 alle 19:00 da aprile a ottobre, e dalle 9:00 alle
18:00 da novembre a marzo.
L'ultimo ingresso è consentito 30 minuti
prima della chiusura.
Il sito è chiuso il lunedì.
Tariffa: gratuito
Attività: noleggio di hanbok (3500 won), cerimonia del tè, pittura,
concerti, programmi educativi.