🇰🇷 Il leader dell'opposizione sudcoreana Jae-Myung:
"Tutti i soldati che stanno ancora applicando la decisione sulla legge marziale saranno processati per tradimento."
"Ci saranno conseguenze per le vostre azioni; tribunali e prigioni vi attendono."
Il Presidente dell'Assemblea Nazionale Woo Won-shik ha annunciato che il voto del Parlamento, guidato dall'opposizione, ha effettivamente revocato la dichiarazione di legge marziale del Presidente Yoon Suk Yeol.
La seduta plenaria dell'Assemblea Nazionale, convocata intorno all'1:00 di notte, ha visto la partecipazione di 190 membri su 300 totali. La mozione è stata approvata con il voto favorevole di 172 parlamentari dell'opposizione e 18 membri del partito di governo, il People Power Party.
"Con l'approvazione della mozione, il presidente deve immediatamente revocare la legge marziale," ha dichiarato Woo in un comunicato rilasciato dopo la risoluzione. "La dichiarazione della legge marziale è ora invalida: il popolo della Corea del Sud può finalmente tirare un sospiro di sollievo." Woo ha inoltre aggiunto che l'Assemblea Nazionale lavorerà per proteggere la democrazia del Paese al fianco dei cittadini.
Secondo l'ufficio di Woo, con l'approvazione della mozione la legge marziale è automaticamente considerata nulla. La Costituzione sudcoreana stabilisce che la legge marziale deve essere revocata quando la maggioranza parlamentare lo richiede.
Il voto è avvenuto appena due ore e mezza dopo la dichiarazione della legge marziale da parte di Yoon. Intorno alle 2:00, l'Assemblea ha inviato la richiesta ufficiale di revoca al palazzo presidenziale e al Ministero della Difesa.
"Ricordo chiaramente all'ufficio presidenziale che devono procedere senza ritardi con la revoca della legge marziale," ha dichiarato Woo.
Le truppe sotto legge marziale hanno lasciato l'area dell'Assemblea Nazionale intorno all'1:00, dopo che Woo ha richiesto la loro immediata rimozione.
E se ci fosse lo zampino di Donald Trump? Un'idea suggerita al presidente sudcoreano? Siamo messi male!