Ci troviamo di fronte a due problematiche distintive: innanzitutto, i fogli di carta sui marciapiedi non sono rifiuti comuni, ma volantini pubblicitari di servizi sessuali. Questo porta al secondo problema: tali volantini vengono distribuiti in modo aggressivo da anziani "ajussi" mentre si spostano rapidamente per le strade alla guida dei loro motorini. Sì, avete letto bene: questi ajussi lanciano i volantini in sella ai loro motorini, i famosi e onnipresenti scooter bianchi e rossi.
Il Ministero per l'Uguaglianza di Genere e la Famiglia ha recentemente intensificato i suoi sforzi per contrastare la diffusione dei volantini sessuali, un fenomeno che ha attirato l'attenzione nelle strade di Gangnam e nelle aree circostanti.
I volantini, che mostrano donne a metà nude insieme a numeri di telefono, si trovano comunemente per le strade, creando una presenza indecente e disturbante per i residenti e i visitatori della zona.
Secondo il ministero, il 29 e 30 maggio sono state arrestate 14 persone coinvolte nella distribuzione dei volantini e nell'offerta di servizi sessuali. L'operazione è stata condotta in collaborazione con l'Agenzia Metropolitana di Seoul e l'Agenzia della Polizia Provinciale di Gyeonggi.
Oltre agli arresti, sono stati confiscati un totale di 6.470 volantini, che costituiscono prove cruciali per le indagini in corso.
La pratica dei volantini sessuali è particolarmente preoccupante per le autorità, poiché i numeri di telefono elencati su di essi collegano direttamente i potenziali clienti ai gestori di servizi di prostituzione. Questo fenomeno non solo alimenta il commercio del sesso, ma crea anche una presenza invasiva e inappropriata nelle aree pubbliche.
I volantini vengono distribuiti principalmente durante le ore notturne, mirando ad aree ad alto traffico come parcheggi, bagni pubblici e vicinanze di locali per adulti. Tuttavia, negli ultimi tempi, si sono verificati casi di distribuzione anche in aree residenziali e vicino alle zone scolastiche, mettendo a rischio la sicurezza e il benessere dei residenti, in particolare dei bambini.
Il ministero ha espresso la sua determinazione nel contrastare questa pratica, identificando la collaborazione tra i produttori dei volantini, gli intermediari e i distributori come una sfida significativa. La mancanza di volti conosciuti e la comunicazione esclusivamente tramite dispositivi mobili rendono difficile individuare e perseguire i responsabili.
Nonostante le sfide, il ministero ha confermato il suo impegno nel proteggere la sicurezza e il benessere della comunità, promettendo azioni continue per affrontare il problema alla radice.
La battaglia contro i volantini sessuali è solo l'ultima di una serie di misure volte a mantenere un ambiente sicuro e rispettoso nelle strade di Gangnam e in tutta la Corea.