Ogni anno, il 15 agosto del calendario lunare (che nel 2024 cade il 17 settembre), in Corea del Sud si celebra il Chuseok, una delle festività più importanti del paese, paragonabile alla festa del Ringraziamento.
Tradizionalmente, il Chuseok è un'occasione per riunirsi in famiglia, rendere omaggio agli antenati con il rito del charye (il rito del prostrarsi e inginocchiarsi davanti all'altare) e condividere cibo preparato con i prodotti del raccolto. Scopri che cos'è il Chuseok, leggi il nostro articolo qui.
Tuttavia, negli ultimi anni, la celebrazione di Chuseok ha subito notevoli cambiamenti. Con l'evolversi della società, l’aumento delle famiglie composte da un solo membro e il ritmo frenetico della vita moderna, molti coreani stanno optando per modi alternativi di trascorrere questa festività, rompendo con le tradizioni familiari.
Il cambiamento delle abitudini: tra viaggi e momenti di relax
Sempre più persone, soprattutto tra i giovani e i lavoratori delle grandi città, preferiscono dedicare il periodo di Chuseok a sé stessi o a nuove esperienze. Yoon Heejeong, un’impiegata d’ufficio, ad esempio, approfitterà della pausa di cinque giorni per fare un viaggio con sua madre a Hong Kong. "È difficile prendersi lunghe vacanze durante l'anno, quindi questa è un'opportunità perfetta per staccare la spina", ha dichiarato Yoon. In Corea del Sud non esiste il concetto di "ferie", lo ricordiamo. Ne parliamo nel nostro articolo qui.
Dall'altro lato, alcuni scelgono di restare in Corea, ma comunque di dedicare il tempo libero a loro stessi. Jang Jae Won, che si sta preparando per studiare all'estero, ha deciso di fare una breve visita ai nonni materni il giorno di Chuseok, per poi passare il resto delle vacanze con gli amici. “Quando ero piccolo, facevamo lunghe visite a entrambe le famiglie per partecipare ai riti ancestrali, ma negli ultimi anni i miei parenti hanno deciso di interrompere la tradizione perché richiedeva troppo lavoro”, spiega Jang. “Ora, preferisco viaggiare o semplicemente rilassarmi.”
Chuseok per gli expat: un’occasione per esplorare la Corea
Anche gli expat in Corea trovano modi alternativi per trascorrere Chuseok, che per loro rappresenta un'opportunità per esplorare il paese o godersi del tempo con amici. Steffanus Pranoto, un cittadino indonesiano che vive a Seoul, ha deciso di organizzare un'escursione sul monte Gwanaksan con alcuni amici, seguita da un pasto tradizionale a base di zuppa di pollo.
Una festività che si evolve
Nonostante le nuove abitudini, molti coreani mantengono viva la tradizione familiare del Chuseok. Ju Eunji, un’impiegata, lo considera ancora un “momento speciale” da trascorrere con i propri cari. "La mia famiglia si riunisce la vigilia per preparare piatti come il jeon (frittella di verdure) e allestire la tavola per il charye. Ci piace così tanto cucinare e chiacchierare che la giornata passa in un lampo", racconta Ju.
Cosa mangiano i coreani durante le feste più importanti, Chuseok e Seollal?
Anche Pierre-Adrien Brunet, marito francese di Ju, celebra ormai Chuseok come un membro della famiglia coreana. “Non lo consideriamo più uno straniero”, scherza Ju. Quest’anno, la priorità sarà cucinare i suoi piatti preferiti.
Chuseok in famiglia: un’occasione speciale per i più piccoli
Per alcuni, Chuseok di quest'anno avrà un significato ancora più speciale. Jung Yousun, madre di una bambina di 10 mesi, non vede l'ora di presentare sua figlia per la prima volta ai parenti vestita con l’Hanbok, l’abito tradizionale coreano. "Sarà un momento davvero emozionante per noi e le nostre famiglie", ha detto Jung.
Una tradizione che si adatta al presente
Chuseok, pur mantenendo intatte le sue radici storiche e culturali, dimostra di essere una festività in continua evoluzione. Che si tratti di viaggiare, rilassarsi da soli o mantenere le tradizioni, oggi i coreani trovano il loro modo di celebrare questo momento speciale, rendendolo sempre più personale e unico.
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