Seoul – Il governo sudcoreano ha annunciato una serie di misure per rilanciare l’industria del turismo, tra cui l’allentamento delle normative sull’immigrazione per i viaggiatori internazionali, affrontando apparentemente le preoccupazioni riguardanti il calo dei visitatori legato alle recenti turbolenze politiche interne.
Le misure, che includono esenzioni dal K-ETA e dal visto, mirano a “stabilizzare il mercato turistico coreano”, scosso dall’imposizione della legge marziale all’inizio di questo mese, con diversi governi stranieri che hanno emesso avvisi di viaggio per coloro che intendono visitare la Corea.
Promuovendo la Corea come una destinazione “sicura da visitare”, il governo intraprenderà azioni di marketing “aggressive” e ridurrà le inconvenienze per attrarre turisti stranieri, secondo l’Ufficio per il Coordinamento delle Politiche Governative.
Durante una riunione sulla strategia nazionale per il turismo, il presidente ad interim Han Duck-soo ha osservato che “l’interesse globale verso la cultura coreana sta spingendo le persone a visitare la Corea”. Ha aggiunto che permettere ai “viaggiatori stranieri di sperimentare la vita quotidiana dei coreani è di per sé turismo”.
Il governo ridurrà le barriere d’ingresso per i turisti stranieri estendendo il periodo di esenzione dal K-ETA fino a dicembre del prossimo anno, in coordinamento con il Ministero della Giustizia.
Il beneficio annunciato sarà applicabile ai cittadini stranieri di oltre una dozzina di paesi e regioni attualmente soggetti alla politica di esenzione temporanea, tra cui Giappone, Stati Uniti, Taiwan, Hong Kong, Macao, Singapore, Canada e Australia.
Il K-ETA è un sistema di autorizzazione elettronica di viaggio che richiede ai visitatori stranieri di ottenere l’autorizzazione prima di entrare in Corea.
Inoltre, il governo esenterà dal pagamento di $15 per i visti i viaggiatori stranieri che visiteranno la Corea in gruppi turistici provenienti da sei paesi — Cina, Vietnam, Filippine, Indonesia, Cambogia e India — fino a dicembre del prossimo anno.
Il governo ha anche dichiarato che “valuterà proattivamente” l’implementazione di un programma di esenzione dal visto per i gruppi turistici cinesi che visiteranno la Corea attraverso agenzie di viaggio specializzate nel turismo bilaterale.
Il prossimo anno, un programma pilota che concede il permesso di sbarco ai passeggeri delle navi da crociera permetterà ai gruppi turistici cinesi — composti da tre o più persone — che arriveranno in Corea via nave da crociera di sbarcare senza visto.
Oltre all’immigrazione, sia le infrastrutture che l’accessibilità ai servizi di trasporto saranno “migliorate in modo completo e approfondito”, riflettendo le preferenze dei turisti stranieri.
Il governo sudcoreano finanzierà circa 50.000 turisti stranieri in gruppo affinché possano richiedere un’assicurazione di viaggio gratuita fino a marzo del prossimo anno. Inoltre, la hotline di informazione turistica, 1330, che fornisce servizi di interpretariato in tempo reale, sarà operativa 24 ore su 24 in coreano, inglese, cinese e giapponese.
In un ulteriore sforzo per incrementare il turismo, il governo ha pianificato tre grandi eventi da tenere nella prima metà dell’anno. Il festival annuale dello shopping e del turismo, il Korea Grand Sale, si svolgerà da gennaio a febbraio. Il Beyond K-Festa, nome provvisorio per un evento K-pop, avrà luogo a giugno, e il “Korea Beauty Festival” sarà ospitato tra giugno e luglio.
I sistemi di pagamento e prenotazione saranno rinnovati in coordinamento con fornitori di servizi privati come Naver. In dettaglio, le recensioni online saranno tradotte in lingue straniere e il sistema di pagamento tramite QR code sarà disponibile nei principali siti di shopping e attrazioni turistiche.
I servizi multilingue saranno disponibili per l’acquisto di biglietti del treno online, e più distributori automatici di biglietti che accettano carte straniere saranno installati nelle stazioni ferroviarie a partire dal prossimo anno.
Inoltre, il governo ha in programma di promuovere i servizi di chiamata taxi per stranieri — come k.ride di Kakao Mobility e TABA di Seoul — e supportare campagne promozionali all’estero per attrarre più visitatori.