Jegichagi è un gioco tradizionale coreano praticato all'aperto, nel quale i giocatori calciano un jegi di carta cercando di tenerlo in aria. Il jegi è simile a un volano ed era in passato realizzato avvolgendo della carta intorno a una piccola moneta.
Come si gioca a Jegichagi
In Corea, i bambini di solito giocano da soli o con gli amici durante la stagione invernale, specialmente durante il Capodanno coreano, Seollal. Spiegando brevemente le regole, il giocatore calcia il jegi in aria e continua a calciarlo per evitare che cada a terra. Per illustrare al meglio questo gioco possiamo dire che i giocatori per vincere devono fare il numero più alto di palleggi. In una partita uno contro uno, vince il giocatore con il maggior numero di calci consecutivi. In una partita di gruppo, i giocatori si dispongono in cerchio e si alternano nel calciare il jegi. I giocatori che non riescono a calciare il jegi quando lo ricevono e lo lasciano cadere a terra perdono. Come penalità, il perdente lancia il jegi al vincitore in modo che possa calciarlo come desidera. Quando il perdente riprende il jegi con le mani, la penalità termina e può tornare a giocare. Questo gioco si è evoluto nel tempo e le persone hanno combinato due o tre materiali per inventare nuovi modi di giocare a jegichagi. Sebbene il gioco tradizionalmente fosse praticato principalmente in inverno, è diventato un passatempo per tutto l'anno.
Cenni storici
Sebbene non esistano documenti scritti sull'origine di jegichagi, leggende storiche sostengono che il gioco del Jegichagi sia derivato dall'allenamento dei giovani praticanti di arti marziali che prevedeva il calciare una piccola borsa di pelle. Jegichagi si è quindi evoluto in modo diverso.
Secondo Samguk Yusa, l'antico registro coreano, il popolo di Goguryeo era abile nel giocare a Cuju, il gioco cinese di calciare un pallone. Jegichagi si è evoluto con l'influenza del Cuju che era ampiamente praticato in Corea in quel periodo.
Nel 2000 è stata fondata l'Associazione coreana di Jegichagi per stabilire nuove regole al fine di adattare questo gioco tradizionale all'attuale generazione. Anche se jegichagi è ben noto come molti altri famosi giochi tradizionali in Corea, il gioco perde oggi popolarità. Nello sforzo di preservare il tradizionale jegichagi nella mente dei bambini, il Ministero dell'Istruzione in Corea del Sud ha inserito il jegichagi come una delle attività obbligatorie nei corsi di educazione fisica a scuola, di solito al terzo o quarto anno.