Questa torre, l’unica rimasta a Seoul, è una struttura imponente a forma di imbuto alta 32 metri, con un diametro di 20 metri nella parte superiore e una capacità di stoccaggio di 600 tonnellate d’acqua. Costruita nel 1986 per immagazzinare acqua di falda, la torre è stata dismessa nel 2004 a causa dei cambiamenti nei metodi di approvvigionamento idrico.
Nel 2023, Seoul ha indetto un concorso internazionale per trasformare questa torre ridondante in un’opera d’arte pubblica. La proposta vincente è stata “Rain Veil” dell’artista americano Ned Kahn. La sua opera realizza una curva spettacolare, connettendo un cerchio di 20 metri di diametro nella parte superiore con uno di 8 metri di diametro nella parte inferiore tramite 100 linee verticali, ruotando il cerchio inferiore di 122 gradi.
Il risultato è un’opera d’arte dinamica, con 1.650 spazi romboidali tra le linee, riempiti con più di 330.000 piccoli pezzi di Durabio, un biomateriale ecologico derivato dall’amido di mais e altre fonti naturali. Questa installazione, chiamata “Time of the Sea”, raffigura una sezione trasversale del mare e rappresenta i cambiamenti nel livello del mare nel corso di 30 anni, creata con la collaborazione di 100 cittadini.
Alla cerimonia di inaugurazione, l’artista e il suo team saranno presenti per illustrare e spiegare personalmente l’opera. Parteciperanno anche i cittadini e i bambini che hanno contribuito al progetto, celebrando insieme questa nuova aggiunta al panorama artistico di Seoul.
Questa trasformazione non solo valorizza un’area precedentemente abbandonata, ma promuove anche l’arte pubblica e l’uso di materiali ecologici, offrendo ai cittadini e ai visitatori una nuova attrazione culturale e educativa.
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