Namakshin: gli zoccoli tradizionali coreani

In questo articolo ti spieghiamo cosa sono i Namakshin, gli zoccoli tradizionali coreani

Namakshin: gli zoccoli tradizionali coreani

Namakshin: gli zoccoli tradizionali coreani

Namakshin: gli zoccoli tradizionali coreani

Namakshin: gli zoccoli tradizionali coreani


La Corea è una terra ricca di storia e tradizioni affascinanti, molte delle quali riflettono l'ingegnosità e l'adattabilità del suo popolo. Tra queste tradizioni, una delle più intriganti è quella dei Namakshin (나막신), gli zoccoli tradizionali coreani realizzati in legno. Non solo pratici, ma anche simbolici, questi zoccoli rappresentano una parte essenziale del patrimonio culturale coreano.

Un Design Semplice e Funzionale

I Namaksin sono conosciuti per il loro design unico: scarpe chiuse scolpite da un unico pezzo di legno. Questo design li rendeva particolarmente efficaci per proteggere i piedi dal fango e dalla pioggia, condizioni comuni nelle stagioni piovose della Corea. La semplicità del loro design era accoppiata con una funzionalità sorprendente, permettendo a chi li indossava di muoversi agevolmente su terreni fangosi e bagnati.

Un Viaggio nella Storia

Namakshin: gli zoccoli tradizionali coreani

Esiste un malinteso storico che attribuiva l'origine di questi zoccoli ai Paesi Bassi. Tuttavia, studi più approfonditi hanno rivelato che gli zoccoli esistevano in Corea già dal periodo dei Tre Regni (57 a.C. - 668 d.C.). Durante questo periodo, erano conosciuti come "Pyeonggeuk" e avevano una somiglianza con i geta giapponesi.

È interessante notare che si presume che gli zoccoli del regno di Baekje abbiano influenzato i geta giapponesi. Gli zoccoli di Baekje avevano tre fori, simili ai geta, mentre quelli del regno di Silla ne avevano cinque. Sebbene non sia chiaro come venissero legate le corde in quell'epoca, è evidente che questi zoccoli erano una parte integrante della vita quotidiana.


Evoluzione dei Namaksin

Durante il periodo dei Tre Regni, esistevano due tipi principali di zoccoli: quelli con la punta aperta e quelli con la punta chiusa. Col passare del tempo, i Namaksin con punta chiusa divennero i più comuni. Questi zoccoli erano indossati da coreani di tutte le età e classi sociali, soprattutto durante le stagioni piovose, quando la protezione contro il fango e l'acqua era essenziale.

I Namaksin Oggi

Namakshin: gli zoccoli tradizionali coreani

Oggi, i Namaksin sono più di un semplice accessorio funzionale; sono un simbolo culturale che continua a essere celebrato. Vengono spesso utilizzati in eventi culturali e festival per rievocare la vita tradizionale coreana e sono considerati un'icona della resilienza e dell'ingegnosità del popolo coreano.

Per chi visita la Corea, una visita a musei o mercati tradizionali offre l'opportunità di vedere e, in alcuni casi, acquistare questi zoccoli storici e tradizionali. I Namaksin non solo raccontano una storia di adattamento e ingegno, ma rappresentano anche un legame tangibile con il ricco passato della Corea.

I Namaksin non sono solo calzature; sono un pezzo vivente della storia coreana. La loro evoluzione e il loro continuo utilizzo dimostrano l'importanza di preservare e celebrare le tradizioni che definiscono l'identità culturale di una nazione. Che tu sia un appassionato di storia, un amante della cultura o semplicemente curioso, scoprire i Namaksin è un viaggio affascinante attraverso il tempo e la tradizione coreana.

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