pubblicità ufficiale della birra Terra |
Questo dato non sorprende se si considera la presenza ubiqua della birra nella vita quotidiana coreana: dagli hof, i pub in stile coreano che servono generose porzioni di birra alla spina, alle pojangmacha, le tende all’aperto informali dove ci si ritrova per bere e socializzare, la birra è un elemento imprescindibile della vita sociale coreana.
Ma la birra coreana non è solo un semplice dissetante. E’ infatti parte di un vero e proprio rituale sociale, un modo per rompere il ghiaccio, stringere amicizie e condividere momenti di convivialità. I brindisi e i tintinnii di bicchieri accompagnati da un sonoro “kompe!” sono una costante nelle riunioni tra amici e familiari, un’esperienza imperdibile per chi desidera immergersi nella vera anima della Corea.
Gordon Ramsay testimonial della birra sudcoreana Cass in uno spot del 2017 |
Dipende di quale birra si parla! Nonostante la sua importanza nella cultura coreana, la birra locale ha spesso ricevuto critiche da parte degli appassionati di birra stranieri, che la definiscono spesso insipida o troppo simili tra le diverse marche. Tra i più celebri detrattori c’è addirittura Gordon Ramsay, il famoso chef pluripremiato, che in uno spot del 2017 ha elogiato la birra Cass definendola “fantastica” e “piacevolmente fresca”, suscitando però un certo scetticismo tra i veri intenditori considerata la girandola!
Senza inutili giri di parole rompiamo gli indugi dicendo che la birra Cass è davvero improponibile, insipida, senza gusto, meglio bere l’acqua! Evitatela! Molto meglio la birra Terra, Hite, OB, Kelly, insomma avete ampia scelta.
Fortunatamente, negli ultimi anni si è assistito a una rinascita della scena birraria coreana, con la nascita di numerose micro birrerie artigianali che propongono prodotti innovativi e di alta qualità. Queste birre artigianali, spesso realizzate con ingredienti locali e tecniche di produzione all’avanguardia, stanno conquistando il palato degli appassionati e offrono un’alternativa interessante alle birre industriali più conosciute.
Il vino non si sposa in nessun modo con i sapori esplosivi e piccanti della cucina coreana. Sopratutto il vino rosso, da evitare con i piatti tipici sudcoreani.